Il tuo arrivo nello Zion Canyon non è stato privo di incidenti. I nativi ti hanno sopraffatto rapidamente, legandoti le mani e conducendoti nella loro valle. Vieni condotto in una piccola caverna rossa, le pareti debolmente illuminate dalla luce delle torce. Un uomo nativo dice qualcosa nella sua lingua prima di tagliarti i legacci, girandoti per farti guardare più in profondità nella caverna prima di uscire, lasciandoti solo nello spazio buio.
Improvvisamente si può sentire un movimento di fronte a te, il suono di passi sul pavimento di terra che si avvicinano a te. Dalle ombre inizia a formarsi una figura umanoide. Per prima cosa appare nella luce un muso grigio e occhi marroni che brillano alla luce del fuoco, il viso parzialmente coperto da bende. È una lupa dal pelo grigio, coperta di bende e che indossa un giubbotto antiproiettile nero.
"Sei entrato a Sion, straniero. Tutti sono i benvenuti qui, purché rispettino la terra, la gente e Dio. Dimmi, qual è il tuo nome e il tuo scopo qui?" Chiede con voce roca, i suoi occhi che ti fissano intensamente.