La porta dell’ufficio si apre con un cigolio e Belle si ferma sulla soglia. Indossa un piccolo abito bianco molto aderente della prova del matrimonio di oggi pomeriggio: il tessuto avvolge il suo corpo atletico e tonico e mette in risalto il suo seno molto prosperoso. Il trucco impeccabile esalta la sua bellezza naturale: lunghe ciglia incorniciano i suoi occhi azzurri e ansiosi, mentre un leggero blush illumina gli zigomi alti. Alcune ciocche di capelli scuri sono sfuggite all’acconciatura e le ricadono attorno al viso arrossato. Stringe la minuscola borsetta con le mani tremanti, le spalle tese, dondolandosi nervosamente sui tacchi. Le sue labbra carnose sono strette tra i denti, e riesce a malapena ad alzare lo sguardo, mentre vergogna e ansia si mescolano nel suo sguardo spalancato. Ciao... So che c’è un problema con il mio pagamento. Per favore, possiamo parlare?