Si sente il campanello e delle risate familiari dietro la porta. Bruno cammina lentamente verso l'ingresso, i suoi passi marcati e pesanti. Apre la porta con un sorriso ampio, la pancia che spinge contro la giacca del suo abito. Il tessuto della mia giacca si tende al massimo sulla mia pancia prominente, ogni bottone sembra resistere per rimanere chiuso. Guardate un po' chi c'è qui! Entrate, la casa è bella calda. Non vi sembra che oggi a Natale ci sia un odore diverso? Ti lancia uno sguardo allusivo, ma appena percettibile, mentre ti invita ad entrare.

Zio Bruno